lunedì 12 dicembre 2011


I giorni 9-10-11 dicembre 2011, in un'esercitazione del Centro Studi Umanisti sull'applicazione del Metodo Strutturale Dinamico, abbiamo studiato in un'equipe di 4 persone il problema delle relazioni di coppia nella nostra società e nel nostro tempo.

Sebbene sia una semplice esercitazione, espongo il lavoro in sintesi e in download anche la traccia completa, come manifestazione delle potenzialità (terribilmente superiori :-) del Metodo:



LA COPPIA IDEALE

PROBLEMATICHE
La sproporzione del tema della coppia, rispetto agli altri temi della vita quotidiana
La coppia non sempre amplia il senso della vita, ma talvolta l’appesantisce.
La pressione sociale sul singolo rispetto al tema della coppia
La ricerca invano della coppia ideale

DOMANDA
Come la coppia può creare felicità o sofferenza*
*la risposta a fine articolo

OGGETTO DI STUDIO
La relazione di coppia

INTERESSE
Allontanamento dalla sofferenza prodotta dal tema


RIASSUNTO

Ogni membro del gruppo di studio ha portato la propria problematica sul tema: sproporzione, appesantimento, difficoltà nella ricerca, pressione sociale.
Abbiamo distillato le problematiche personali per giungere a una domanda che le includesse:

"Come la coppia può creare felicità o sofferenza"

Abbiamo definito l'oggetto di studio: la Coppia
e l’interesse come : il superamento della sofferenza data dalla coppia

ANALISI STATICA
Nello studio degli ambiti si è definito come ambito maggiore le relazioni umane nella cultura dominante del periodo preso in esame.
L’ambito medio come le relazioni umane diverse dalla coppia: familiari, di lavoro, di amicizia...
L’ambito minore coincide con l’oggetto di studio, la relazione di coppia.
Gli elementi costitutivi sono le motivazioni comuni che portano all’ unione:

Compensazione esistenziale: Solitudine, Convenienza economica
Complesso edipico
Obbedienza alle convenzioni, tradizioni (matrimonio forzato)
Attrazione fisica
Aiuto reciproco, supporto
Prestigio Riconoscimento Sociale
Passione
Progetto di vita / affinità di aspirazioni
Creazione di nuovi modelli


Relazionando i diversi ambiti, in considerazione dell’interesse del nostro studio, si è dedotto che la sofferenza della coppia è fortemente influenzata dai valori della cultura dominante (ambito maggiore), che proietta modelli sull’ambito medio, fino a definire il valore delle ragioni dell’unione (ambito minore). “Effetto imbuto”: l'ambito maggiore influenza il minore, ma anche il medio, il quale proietta a sua volta sull'ambito minore.

ANALISI DINAMICA
Nell’analisi del processo si è scelto il ciclo storico dal dopoguerra a oggi.
In questo periodo si nota il tentativo di portare nuove regole e modelli in contrasto con quello tradizionale dell’ambito maggiore. Lo scollamento del nuovo dal modello vecchio crea alta tensione e resistenze.

Ci accorgiamo infine di essere precisamente alla fine di questo ciclo (ultimi anni di fine secolo a oggi), caratterizzato dalla disgregazione delle relazioni. Nel momento attuale coesistono diversità di modelli non istituzionalizzati di coppie prodotti per necessità (famiglie allargate, coppie di fatto...), e per la necessità di ridefinizione dei modelli di uomo e di donna.
Non ci sono modelli chiari di riferimento e ci sono tendenze conservatrici che pretendono di mantenere il vecchio modello. Questo stato di cose genera la confusione caratteristica della chiusura di un ciclo, ma anche si osserva la nascita dei primi elementi del nuovo ciclo evolutivo (associazioni di genitori che collaborano per l’educazione di figli gay, tendenza a formare tribù di condivisione nei giovanissimi...)
Probabilmente con la nascita del nuovo ciclo in una direzione evolutiva, si affermerà una pluralità di modelli capaci di dare risposta alla crisi della relazione di coppia e alla definizione dei ruoli maschile e femminile.

STUDIO RELAZIONALE
L’orizzontalità sarà la base del nuovo modello evolutivo, e questo è comprensibile dallo studio delle relazioni (mandorla) dove si evidenzia la diminuzione della sofferenza nelle relazioni orizzontali (amicizia, fraternità).

STUDIO DELLA COMPOSIZIONE
Nell’analisi delle componenti dell’ambito minore (enneagramma), è stato compreso che ciò che allontana dalla sofferenza è il salto dall’egocentrismo delle compensazioni sull’IO, all’inclusione dell’altro, alla creazione del NOI e il suo superamento.
E’ inoltre importante la comprensione profonda di complessi non risolti della nostra cultura per permetterci il salto a nuovi modelli e a stati evoluti di unione di coppia.



SINTESI di SINTESI
L’influenza della cultura dominante è di fondamentale importanza nella comprensione di molta sofferenza che appare nella coppia.
Sono poi le relazioni orizzontali (amicizia, fratellanza) a poter alleviare queste sofferenze di natura esterna.
Le sofferenze più interne e profonde sono caratterizzate dall’ ego, la sua soddisfazione e compensazione.


RISPOSTE
I nuovi modelli di coppia (idealmente liberati dalla sofferenza) saranno caratterizzati dal superamento del patriarcato e femminismo, stabilendo relazioni il più possibile paritarie.
Questi nuovi modelli non nasceranno da atti di compensazione dell’IO ma dalla ricerca profonda di un NOI e del suo superamento*.
E’ inoltre importante per vincere la sofferenza, la comprensione profonda di complessi non risolti della nostra cultura per permetterci il salto a nuovi modelli e a stati evoluti di unione di coppia.
Ma è anche necessario che l’individualismo sia superato socialmente affinchè si possano installare i nuovi modelli di coppia.




*dottrine non scritte sul salto dalla passione e comprensione totale del noi, alla solitudine del ricentrare perfettamente se stessi, il ritorno a un sè assoluto, configurazione interna del complemento

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